sabato 30 luglio 2011

Complicated

Era un bel po' che non mi capitava all'orecchio. Il genere non è il mio, ma il motivetto è di quelli che piacciono e poco importa del resto.
Ma è complicato, lo stesso. Le parole, le intenzioni, i fatti. Ho sempre, o almeno da un tempo rilevante, pensato che le azioni, soprattutto quelle insensate, che smuovono le situazioni, che creano mille opinioni diverse ad ogni spettatore, siano le vere colonne portanti del mondo. Nella ristretta visione del mondo umano almeno...
Per un cane è facile, se trova una cagnetta che gli piace, e di solito gli ormoni di lei dettano l'indice di piacere e il "ci sta" è sottinteso, parte ad annusarle in culo. Per i gatti è simile, meno possessivi, prima si pestano, poi si fanno infine si mollano. Per noi è tutto complicato. Inutilmente complicato. Ci dobbiamo piacere, ma non basta e a volte neanche serve. Dev'essere il momento giusto, il luogo giuso. Bisogna fare le giuste mosse, che non sono dettate da capacità logiche, ognuno interpreta quel che vuole come vuole. E di solito si crea una gran confusione dove se hai le palle di giocarti tutte le carte, anche mentre stai perdendo, non è detto che sia una buona giocata, e se mostri solo un 2 di picche può anche essere interpretato "intrigante".
Ci estingueremo presto. E non che la cosa mi pesi molto, in fondo non dovrebbe pesare a nessuno sia già nato, il problema non sarà suo. Negli ultimi 30'anni si pensa sempre più a qualcos'altro. Non importa cosa, siamo pensanti, ognuno libero per la propria strada, così come dev'essere. Sono uno di quelli che difende il libero pensiero e le libere opinioni.
"Diffida da chi ti chiede, o vuole sapere se qualcun altro ti ha detto qualcosa, semplicemente perchè la sua versione non è vera. non del tutto almeno."
Questa, è una condizione applicabile a qualunque sistema, amici, amanti, anche genitori.
Se discutiamo, se ci provo con te, non m'importa delle influenze esterne. Ti chiedo solo una cosa, o il mio interesse sarà nullo. Giudica quello che vedi, ascolti e senti con tutti i sensi. Se non sai vivere alle tue condizioni, non m'interessi.
Lineare, non complicato.
Ma nella realtà, quasi impossibile.

venerdì 29 luglio 2011

Ma io, chi sono?

Stasera il fratello è venuto a farsi offrire un kebab e a chiedermi una spalla per andare da una ragazza che gli sta facendo perdere la testa. Il consiglio migliore che potessi dargli, a parte tutti quelli ovvi, alla fine, è stato che una così è meglio perderla che trovarla. Ma ha solo 18 anni, è infatuato fino al midollo e forse anche più. Non ragiona. Non lo fa nessuno. Il problema del non poter guidare è che si può solo fare il passeggero, e il problema di non avere la destra libera nelle discussioni è che le discussioni perdono di efficacia, e il sinistro non lo doso bene, mi girerebbero non poco se gli facessi saltare un dente per sbaglio. Ma il chi sono non è nato per questo.
Mentre mi scorrazzava in macchina, per andare dalla sua fata, in un corso a tre corsie, ho visto di sfuggita una ragazza al volante di una vecchia Y blu. Al primo semaforo solo di sfuggita, e mi è parso stesse piangendo, ma il volto si scuoteva velocemente, e il fratello non era nè di parole nè di piede leggero. Ma al secondo semaforo l'ho cercata nello specchietto, e ho nitidamente visto due righe nere di trucco colato sotto l'occhio sinistro. Ho cacciato la testa fuori d'istinto, ma quando ho visto che sono entrato nel suo campo visivo mi sono nascosto. Ho avuto paura. Non so perché... L'ho vista, la reazione è stata cercarla, ma all'ultimo mi sono ritirato. Poi l'ho persa. Alla prima svolta ho pensato di scendere e correrle incontro, anche se non sapevo se avesse svoltato, tirato dritto o che altro. Poi, impossibilitato dai troppi metri percorsi e dai secondi che scandivano i km/h, ho pensato. Lite col ragazzo? Telefonata dall'ospedale per un incidente? Cosa può far piangere così una ragazza e farla andare nel traffico con la sua Y? Perchè non c'era nessuno con lei? Perchè non sono uscito subito dalla macchina?
Mente affollata. Nessuna risposta.
Spero solo che sia una sciocchezza, e che la Y ora sia posteggiata sotto casa sua, dove qualcuno si sta prendendo cura di quelle guance rigate.
Di nuovo, mi faccio schifo.

giovedì 28 luglio 2011

Crescere...

Ooookey!
Adesso ho:
1 contratto nuovo per il gas.
2 contratti volturati (e qualcosa sono riuscito a risparmiarla) per luce e riscaldamento.
Domani, occhio e croce, avrò il nominativo sul campanello.
Più in là ci sarà domiciliazione, immondizia e linea dati/quelcheè. E qualcos'altro, che c'è sempre, me lo starò dimenticando, ma 4 è meglio di niente, ergo...
Non male per uno storpio neonatante nell'oceano dei "grandi".
Ma io ci stavo tanto bene nella piscinetta dei bambini con ciambella e paperette e tante mamme e/o sorelle maggiori a preoccuparsi per noi....

mercoledì 27 luglio 2011

Eheheh... Ahahah... (grasse risate)

Prologo:
Se Tu sei lassù. Se ci sei anche Tu laggiù. Se qualcuno o qualcosa gioca coi miei fili del destino... Che si faccia anche non cortesemente gli stracazzacci suoi!!!!
Giornata interessante, o quantomeno proficua. Se non per me, per altri collegati a me, indubbiamente.
Altri 11 euro e 65 per il ticket ospedaliero, e il cambio fascia, e ora la mia zampa può tranquillamente definirsi inservibile. Sul serio, altri 10 giorni con una fasciatura grossa come una shox 44 (misura prettamente veritiera e verificata) non la reggo. L'altra almeno mi faceva infilare la camicia, questa... Lasciamo perdere. L'infermiera mi ha fatto gli occhi dolci, non so bene per quale motivo, ma è stata carina e delicata. Quasi quasi la prossima volta le chiedo il numero...
Postilla personale - NO! Basta con chi ha più di 5 anni di te, e lei ne ha almeno di più, e basta con chi dista più di 100km. - Fine postilla.
Altri 800 e rotti euro andati, non dal mio portafogli ma mi rode lo stesso... Ok, volete regalarmi la cucina. Ok, volete darmi una mano. Ma come faccio a farvi capire che sono stati "anche" gli aiuti a mandarmi fuori di testa e a farmi esplodere contro la prima cosa solida a portata di pugno? Basta. Sul serio. Ho capito che mi volete bene. Anche io ve ne voglio. Ma basta soldi per me...
E poi... La bomba. E che bomba!
Pioveva. Era in bici ed era sofferente degli schizzi. Era bionda, da seduta dava occhio e croce su 1 e 70, un davanzale che ad ogni buca mi faceva battere le ossa, visino affilato, ricci lunghi al vento.
Meno di 15 secondi. Poi ho iniziato a guaire dal finestrino come un cane bastonato, ma mio padre parlava e accelerava, e quando guida e quando parla di solito non presta attenzione agli altri (questa è da vedere come la si vuole...)
Ma porcotutto! Me l'hai fatta vedere, si, e come cazzo faccio a dirti di no? Ma che chance mi hai dato? Tiravo una gomitata a mio padre, gli scippavo la giulietta, le tagliavo la strada e mentre la commozione cerebrale faceva il suo decorso le stampavo una respirazione bocca a bocca?
Ma dai.... Eccheccazzo...
Bah...
Fottiti...
Prima o poi ripasserà per quella strada... La ribecco... Prima o poi...

martedì 26 luglio 2011

Potrebbe non interessare...

Oggi mi sento più giù del solito.
Ieri, oltre a firmare un assegno pari a 4 stipendi per sentir leggere la cosa più barbosa del mondo per 40 minuti e aver risposto in ribattuta a un notaio che almeno l'ha presa sul ridere:
 - Battuta sua - (guardandomi la mano debilitata) Ha! Immagino sia mancino...
 - Io - Solo per certe cose private, per scarabocchiare un po' meglio di illeggibile devo ancora usare la destra...
45 minuti e la sua parcella dopo...
 - Battuta mia - Con quello che guadagna s'è fatto impiantare 12 ghiandole salivari supplementari o il maggiordomo è in ritardo? M'è venuta la gola secca solo a pensare di leggere come lei...
 - Lui - ... Simpatico il Signore (c'erano un po' di persone in effetti... E non ridevano... strano...) ... Faccia cifra tonda, le faccio un po' di sconto...
 - Io - Tolgo il 53?
 - Lui - Solo il 3, prego.
Magari un giorno mi inviterà a prendere una birra da lui... Chissà.
Il compleanno è stato più o meno una chiavica e una cosa divertente. A parte che eravamo in quasi 30, e che avessero omesso di dirmi che erano tutti parenti e io sono andato là pensando ai soliti 4 amici... Mah, forse avrei dovuto intuirlo dalla presenza di qualche moccioso, o forse perché l'età media era "brizzolato", ma si sa, sono lento in certe cose. Mi ci sono volute 3 battute sessualmente spinte e altrettante occhiate stranite a farmi capire che "No! Non sei tra cretini e quella è nostra nipote/zia/cugina/futura damigella/futura sposa... Ok, lo ammetto, il ragazzo mi conosce e se la rideva, e come biasimarlo. Ghiaccio tritato a parte ho scoperto che piangere su una pizza che non posso tagliare, e farmela tagliare mentre fissavo la scollatura che si agitava sotto qual coltello e forchetta non è stato male. Ma è essere debilitati a scaldare l'aria o l'essere completi idioti. No perché idiota più o meno lo sono sempre, e ieri effettivamente ero davvero idiota. Specie quando al tanti auguri al posto di sbattere le mani (che non potevo) facevo il fanculo a ombrello (ohu! Il suono era un "clap" pulito!).
E ciò non toglie che oggi sono giù.
Sapere cosa si vuole già non è facile, ma dopo aver tolto dal tavolo tanti "ok, non mi piace" qualcosa deve pur rimanere...
La voglio bionda. O rossa. O anche bruna, i capelli mi piacciono quasi di tutti i colori, ma con una bella coda da cavallo alta, una quarta disegnata e uno sguardo intrigante. La voglio competitiva, complice e completamente nuda.
E possibilmente, la vorrei avere a portata di occhio. Non chiedo poi l'impossibile, non la voglio già mia e nuda, solo... Vorrei solo l'occasione per potermi avvicinare. Poi quel che succede succede.

lunedì 25 luglio 2011

Bassa marea

Una settimana di bassa marea. Immagino che possa capitare, che debba capitare per ritrovare il perduto che giaceva sul fondo. Ma sul fondo non avevo poi molto. Una lavatrice (doppia) da fare, la spelata di schiena che mi sono fatto dopo ondaland e che con una mano sola è una tortura cinese, il letto da rifare, ma che per ovvie ragioni non posso, non riesco e che quindi non sto rifacendo, svuotarsi i coglioni ogni tanto con il solo ausilio della sinistra... sarò cinico, ma l'immagine dannatamente ironica di 4 anni di pompini e due mani sane, e un mese di seghe, perchè di pompe non se ne parla... beh, scusate se è fisiologico per noi maschietti tirare lo scarico di tanto in tanto onde evitare il collasso coglionare. Ma non ho voglia di scrivere, tanto non serve a niente. Oggi è una data un po' importante. Intanto fa il compleanno una mia amica, e vabbeh, in realtà di media abbiamo un compleanno ogni 2 settimane un po' tutti, ma oggi in più firmo l'atto. Quattromilaerotti euri per una cazzo di firma. Poi le chiavi saranno definitivamente mie. Poi dovrò solo pianificare, spostare con calma, farmi liberare la mano, spostare con meno calma, e far rialzare la marea. Voglio sia un'impennata violenta e altissima, che tutto sommerge e all'impatto, tutto demolisce, per non farlo più emergere.
Sappiamo già tutti che sarà solo l'ennesimo cambio di vento, che al più fa vedere l'altra faccia della bandiera, identica alla prima, e che cambierà il volgere degli eventi futuri. Tutto ciò che c'era, non sarà distrutto, solo avvolto delicatamente in un cristallino pavimento atto a preservare tutto ciò che è stato, finché il ricordo non lo abbondenerà, forse un giorno, ad altro.

lunedì 18 luglio 2011

Piccoli piaceri.

Fare una serata a giocare a wipeout 3. Flasharsi e organizzare una serata (venerdì) psichedelica con tanto alcol e tante "sigarette". E vedere la moglie che squote la testa, rassegnata, ormai arresa, perché non ci sarà e non teme per l'incolumità del marito, ma di maturità neanche l'ombra.
E tornare a casa, perché domani si lavora, o meglio, domani tutto il mondo lavora, io devo continuare la mia mutua e sinceramente mi sono rotto il cazzo di dover tenere la mano a riposo... E tornare a casa, e notare che "Ma la minigonna prima non ce l'aveva... Mi sa che stasera la coppietta si divertirà..." Ed essere sinceramente compiaciuti per tanto amore ben vissuto... E avere voglia di quell'amore... Perché anch'io sono di carne e sangue. E tutti vogliono amare ed essere amati....
Una volta, in una situazione analoga avrei pensato "Cazzo! Ma con una mano così riuscirò a rollare?" Oggi invece mi ritrovo a pensare che forse non è il mio momento. Che di ragazze il mondo è pieno e che non ci sono molti problemi. Ma come piace a me, e che io piaccia a lei...

giovedì 14 luglio 2011

Tlack...

Sentimenti, che diventano razionalità, che diventa sentimento, che muta ancora...
Non importa se la mano fa male, mi costringerò a scrivere più lettere possibili con la sinistra.
Ho sempre pensato che con gli strattoni la vita cambiasse. Si, che ci volessero colpi secchi per piantare i chiodi o sradicare alberi. Non ricordo di aver mai visto le parole, semplici e sincere, calme, come lo sciacquettio delle onde alle 7 del mattino sulla riva, che levigano, formano, in modo lento costante e duraturo, definire in maniera tanto implacabile una situazione.
Fa più male dire addio, sapendo che ci si rivedrà, ma che non sarà davvero mai più come prima che dire addio, per non sentire più, forse mai più, ma se sarà c'è speranza.
Fa male, male davvero.
Fa più male guardare negli occhi ed avere il tempo di trovare le parole, rispondere e domandare, che sbattere una porta e mandare a fanculo tutto.
Fa più male cucire una ferita che rompere un osso.
Fa male slegare l'ultima cima, e vedere le altre tagliate di fretta.
Tanta fretta, per poi concentrare l'ultima azione nella calma, coi sensi puliti. Sentire il profumo della pioggia misto al balsamo dei capelli dell'ultimo abbraccio.
Sinceramente, l'amore fa male. Ma ha talmente tanti volti che ogni giorno, ogni momento puoi sperare di rimanerne incantato. E per quanto faccia più male, è giusto goderne il piacere vitale che da'.
Io, non ne potrò mai fare a meno.

martedì 12 luglio 2011

lunedì 11 luglio 2011

Oltre

A 'sto giro sono andato oltre. Forse davvero troppo.
Al momento non posso fare altro che aspettare, e tra 8 giorni vedere che succede.
Frattura del 5° metacarpo mano destra. Inutile dire come è successo. Inutile aggiungere che stavolta rischio parecchio. Anche di stringere una comune mano come prima.


Stavolta, forse, sono davvero andato oltre.

venerdì 8 luglio 2011

Masochismo folle

Domani ondaland.
Per stasera non riesco neanche a ridere tanto mi fa male l'addome. Le gambe migliorano e le spalle pure, ma l'addome è granitico e fa un male bestia.
Non so se riuscirò a svegliarmi, e sono stato promosso come autista d'eccellenza.... Un'ottimo motivazione per demolire il sabato a tutti....
Pensiamo allo zaino va, che già mi ci vedo, impavido, a rotolarmi giù dal posteggio e rimanere a mollo per ore a sperare in un incontro fortuito... (E magari con due boe da capogiro!!!)
Di positivo c'è che miglioro... Almeno come umore... Forse...
Quanto danno per rissa in parco acquatico?

Non ci riesco

Davvero... Sono sull'orlo.
Non riesco a fare a meno di entrare su facebook e vedere. Vedere che è on line, che scrive. So che manderà il buon appetito via sms, so che ci ha fatto l'amore... Impazzisco.
E' la cosa giusta per lei. E' la cosa giusta per tutti ma mi sta dilaniando e non ce la faccio più. L'acido lattico rende tutti i miei movimenti faticosi e dolorosi, e questo non aiuta la calma.
Dovevo sfogarmi. Non me ne fotte un cazzo se da lavoro, posteggiato sotto un hot spot o collegato col cellulare. Se non sfogo finisce male. Il cancello del cliente s'è beccato un destro all'apice dello sconvolgimento emotivo. Un collega mi ha fottuto la connessione mentre stavo spostato 3mila mail di un direttore per il suo cazzo di blackberry. La situazione l'ho ripresa (benedette siano le repliche e i cluster) e ora sta sincronizzando. Me ne da' 1556 ancora in pending. Sinceramente non so se sia meglio per me perdere le mail e dare libero sfogo a tutta la mia rabbia o no.
Sono le 11 e già puzzo di sudore da fare schifo. Ho più di 100 battiti a riposo e la pupilla completamente dilatata. Non è un buon segno. La minima sarà sui 60, e se continua così inizierò a pulsare fino alla pelle. Non provo più amore, per niente e nessuno. Sono completamente avvolto dalla furia e ho paura di distruggere tutto ciò che ho fatto.
Spero di non incrociare Ambra, o sarà l'ennesima lite insensata per colpe che non ha.
Spero di non parlare con Alessia o finirò col farmi solo disprezzare.
Spero di non passare da Ele o userò insensatamente il mio "gratta e vinci" anche se non sarà il momento giusto.
Perchè non me ne frega un cazzo.
Ho la marcia inserita su avanti tutta e me ne frego di quello che mi si para davanti.
Non dovevo. Non devo. Non devo...
Ho bisogno di ritrovare la calma. Ho bisogno di qualche giorno di serenità. Non devo stare da solo.
Mi odio. Provo odio per qualunque cosa e persona.
E per questo mi odio. Ogni momento di più.
E non si può amare se non si ama prima di tutto se stessi.
Ma c'è solo odio. Solo semplice, puro, indiscriminato odio.

giovedì 7 luglio 2011

E porco dio!!!

Si! Anche io bestemmio! Non ce l'ho facile ma ce l'ho nella sintassi. E quando ce vo ce vo....
Perché bestemmiare? Piccola parentesi, una bestemmia di grazia per l'accento acuta o grave del perché. Perché è errata sulla tastiera? Perché il correttore non cambia quella fottuta letterina? Non si può scrivere diversamente? Bene! Correggila da solo!
Fine della piccola parentesi.
Ieri, come da programma, prima di palestra. 2 ore dopo il massacro mi sentivo demolito e ricostruito tutto insieme. Arrivo a casa e, visto che già ho smadonnato ieri perché non avevo roba pulita manco a piangere, ho caricato la lavatrice. E dato che non ho visto in giro lo stendino e per oggi davano pioggia, ho pensato non fosse una cosa così brutta provare a capire dove fosse. Il coinqui mi dice che ce l'ha lui, che la roba è asciutta e che me lo libera. Tutto splendido. Non suona la sveglia, mi alzo venti minuti prima del suo soave suono per molteplici dolori sparsi in tutto il corpo e mi trascino giù dal letto. Vado a svuotare la lavatrice e... Sorpresa! Lo stendino? Prima bestemmia della giornata! No! Non l'ha liberato e la roba l'ho stesa fuori perché il fottuto pargolo dormiva! E poi hanno iniziato a suonare le sveglie! E vai! Con la schiena a pezzi e le gambe flagellate a correre su ad acchiapparle! Poi è finito il caffè. E porco dio di nuovo. Perchè il coinqui, ovviamente, non beve la classica moka, nooo... Siamo fighi ed emancipati, beviamo l'irish. E non fotte un cazzo a nessuno se quel coso consuma valanghe di macinato per... Per... Che cazzo io l'ho provato. Lo dovevo provare. Ma sul serio, come fai a lamentarti delle macchinette quando ingurgiti quella melmaglia schifosa? Non dirmi che ti piace perché non convinci nessuno! Sei solo un fottutissimo "trendy" alla frutta! Fottiti! E poi, ovviamente suona il cell aziendale proprio mentre ero al cesso.... E siamo alla terza bestemmia. E devo ancora uscire di casa!
Non mi dilungo sulle cazzate lavorative. E' sufficiente dire che al richiamo *simpatico*, di chi voleva essere *simpatico* che citava "battiamo la fiacca oggi, eh?" ho semplicemente risposto, "Siete tanti. Siete stupidi. Sono limitato dal mio essere umano. Di più non posso fare." Erano le 10, non avevo ancora fumato (cerco di smettere) e avevo già sulle spalle 4 postazioni. Ho fumato la mia prima.
Sarò cattivo, sarò stronzo, ma non pigli per il culo quando mi fa male la schiena e mentre sto penosamente spostando l'ennesimo monitor dell'ennesimo stronzo che per l'aria condizionata vuole spostarsi, e mi vieni a dire che sono *lento*? Ma onestamente, siete tutti così fottutamente rompicoglioni anche a casa per l'aria condizionata? O lì le mogli vi comandano a bacchetta? Ohu! Ma come cazzo ti dice la testa! Smettila di rompere i coglioni e lavora!!!!
E il ritorno a casa è stato all'insegna della coda.
E non ho trovato posteggio e ho la macchina in culonia.
E volevo andare a correre ma proprio non ce la faccio. Non oggi.
E ha veramente piovuto qui e la roba stesa fa schifo!
E il cazzo di stendino non me l'ha liberato e gli ho buttato la roba fuori dalle palle! E che s'incazzi!
E non ce la faccio più....
DIO PORCO O VIENI GIU' O MI FAI SALIRE PERCHE' DEVO DIRTI DUE COSE!!!!!!

mercoledì 6 luglio 2011

Appunti...

E solo perché non ho nessuna voglia di cucinare. Si, mo' vado...
Stasera dovrò fare un po' di foto alla mia "vecchia stanza". Il mutuo è partito, decisamente non ho più scogli (non è vero, ma è almeno parzialmente vero) lungo il mio cammino, notaio a parte.
Devo anche ricordare di immortalarmi in un paio di scatti. Stasera inizio la mia evasione dall'apatia di due lunghi anni, e i segni lasciati ci metterò mesi a levarmeli dai piedi. Con qualche scatto di adesso sarà un vero piacere assistere al corpo che evade dalla gabbia in cui l'ho messo...
In più credo di dover anche ricordarmi di tenere l'ultima lucky, presto non ne avrò più bisogno. Ho intenzione di farmi bruciare i polmoni così tanto che in meno di un mese non dovrò più neanche pensarci.
E' tutto?
Non lo so.
Ricordati solo la borsa, i guantoni, e lo zaino da lavoro.
Ah.... E vai a cucinare!!!

martedì 5 luglio 2011

Chissà poi perchè...

La domanda se l'è fatta chiunque, e chiunque l'ha liquidata dopo il "passaggio ai fatti", ma dato che ai fatti mi sa tanto non ci passerò, rimango col mio "chissà poi perché..."
Mah...
Eppure... Si, ha uno stacco di coscia decisamente convincente, e mette anche quei gonnellini che tanto mi piacciono. E' simpatica, ha riso alla mia maglietta, è solare...
Ma di solito non basta. Si insomma... Ok, basta lo stacco di coscia, almeno per molti, me compreso, ma dato che il periodo è a lutto inoltrato almeno lì sotto, decisamente non è l'argomento più convincente.
Quindi perché?...
Nella vita comune dovrebbe essere vissuto tranquillo... Roba del tipo "ti attira?" "ti fa stare un po' meglio e in più è anche carina?" "e allora vai..."
Al massimo ci scappa qualcosa.
Al massimo mi ripiglio un po'.
Al massimo, ti becchi una pantera da letto che ti spolpa vivo e finalmente crepi come nei tuoi sogni erotici...
Ma magari....

lunedì 4 luglio 2011

Succede...

Mai successo che vi si impallasse una canzone in testa e continuate a riascoltarla e riascoltarla e riascoltarla....
Beh, a me succede ogni tanto.
Stasera in macchina ha girato per quasi un ora, e a ogni ripetizione sempre più ad alto volume questa:


Un paio di svolte fondamentali nella mia vita oggi.
Non mi sono ricordato di bere nulla per tutto il giorno, ed è stata una pessima idea in quanto ho fatto un trasloco la mattina (piccì, cavi, monitor, workstation e UNA sun solaris...) e inventario in un magazzino a 45 gradi il pomeriggio.... Gran mal di testa alle 6.
Ho visto mio padre staccare un assegno da 20K e l'agente scrivere sul compromesso il mio nome... Molto, molto traumatizzante la scena. Non succederà mai più. Non a me. Non in questa vita.
Ho visto un fulmine centrare un tetto, ho visto le strade che si allagavano in 10 minuti, ho visto i caramba che passavano piano per non schizzarmi e una nonnina su una clio sport lavarmi dalla testa ai piedi... Robe d'altro mondo.
Ho visto, e ho fatto l'iscrizione alla palestra di boxe. E all'interno ho visto gli occhi della gente, e ho capito che era cosa buona e giusta iscrivermi.
Ho visto mio fratello affranto, arrabbiato, disarmato... E ho visto farmi fare il fratello. E ho visto dirmi ciò che pensavo, e che forse fin'ora non avevo mai neanche detto a me.
Forse è per questo, a tutto questo che la mente è in loop costante, ferma nella stessa canzone.
O forse è per quello che non voglio raccontare, e che temo di rincontrare....

sabato 2 luglio 2011

This Night...

Pubblicità

Messaggio pubblicitario per la bellissima Whitney Stevens!
Dio, sei la più bella stragnocca che abbia mai visto. Giuro che se dovessi incontrarti davvero non riuscirei a trattenere tutto il desiderio che ho di te.
Oggi va così.
E tu sei bellissima.