venerdì 30 dicembre 2011

Serate in fumo

Serate che sono, come di solito, tranquille e paciose. Stai a domandarti se mettere prima su un film e poi preparare da mangiare o il contrario quando squilla il cellofono. E un amico mi dice se mi va di andare a mangiare da lui. E perchè no? Certo che mi va! Si va, si mangia e si chiacchera. E poi confesso di avere qualcosa dietro, ma, data la moda, oramai tutti comprano tabacco da rollare. E anche io, lo ammetto, abbatto un po' i costi. Allora penso che una gigantessa di old holborn (giallo), in cartina lunga e bella carica possa essere una bomba letale. E di fatto lo era. Ora, ammetto che probabilmente, tra i vari baci e abbracci degli auguri qualcosa mi è passato. In effetti era un lazzareto! E comunque, tornando a noi, non stavo benissimo e quell'assassina d'assalto mi ha demolito totalmente. Ne è conseguito che me ne sono andato cambiando drasticamente umore, e con un mal di testa feroce come da marzo non ne sentivo. Ero talmente rintronato che a un semaforo ho suonato e fatto le luci ripetutamente a uno, benchè fossimo sulla corsia del rosso!! La nera all'angolo si è anche offerta di farmi compagnia dopo il suo "tutto bene amore?"... Magari si era offerta davvero. Ma non importava, stavo veramente a pezzi. A casa sono crollato e il mattino dopo ero ancora a pezzi. Ora, a distanza di 2 lunghi giorni e diverse spremute di aranci e kiwi, mi sono ripreso e posso dire sto benaccio, ma sul serio. Non so se sia stato il mix della cellulosa o il mio stato non proprio salubre, ma quella roba è letale...

domenica 25 dicembre 2011

E felice natale...

Non l'avevo mai fatto così. Una cena piuttosto pallosa, un ritorno a casa da alcol test e una scampanellata alle 3 da una donna in lacrime. A quanto pare un "coibendante balordo" stasera ha cercato di prendere fuoco, la moglie si è fatta prendere dal panico e il marito era sul tetto a spegnere le fiamme con pentole e calzini ai piedi. E mi sono passato 20 minuti a chiaccherare con due ragazzotti in stile vecchietti a guardare la casa. Poi li ho salutati (ero a piedi nudi e a 0 gradi ho un limite) e ho detto loro che tornavo a casa, avviandomi verso gli eurofire. Simpatiche le facce sbalordite che avevano...
Sinceramente, questa mi mancava.

sabato 24 dicembre 2011

Acquisito?!?!?

Tra le crociate che a volte riprendo e altre tralascio (e qualcuno mi suggerisce anche che faccio bene) ce n'è una che stasera ha sparato un colpo niente male.
Piccola prefazione.
Mi piace guardare Dr. House. Si, anche dopo che ho sentito aberrazioni mediche veramente idiote. Ma lui mi piace. Mi sta simpatico.
Fine della piccola.
Oggi, dopo essermi appeso uno strabiliante planisfero al muro, ho ben pensato di andare un po' in giro. Il tutto per nascodermi dallo spauracchio della spesa, e tornare a casa 4 ore dopo con un paio di kebab nella pancia. Poi, dato che avrebbe dovuto esserci un lanparty, mi sono accomodato e messo ad ammazzare il tempo senza fargli troppo male. Come piace a me. E, difficile non immaginarlo, mi sono messo su un house a tempo perso. Ora, non ci avevo mai fatto caso, ma in effetti che in un telefilm medico non si parli di aids è strano. E infatti la puntata in questione ha toccato l'argomento. Lieve, una toccata appena, ma il genialoide psicopatico che spacca le multinazionali e non si piega al sistema crede agli antiretrovirali. Ora, a parte che il crederci o meno è fuori discussione, non impartisco nè impongo lezioni, ma... Uno come lui almeno dovrebbe lasciar anche solo lontanamente intendere il dubbio che serpeggia in questo flagello "acquisito". La mia crociata è argomento discusso, basta andare qui e farsi una letta. Se poi proprio non si hanno problemi finanziari comprare un libro, che so, io ho questo, e decisamente non parla di cazzate tirate in aria. C'è una voragine talmente grande nel discorso che è impossibile vederla. Da 30'anni si rincorre un virus che nessuno ha mai visto. Non esiste il nobel per l'aids. Di hiv non si muore al 100%, anzi, ci sono casi di gente che vive da decenni e... Sta benissimo! E comunque, non si muore di hiv, si muore di complicazioni. Certo, difficile è mettere da parte i pregiudizi, scorniciare i ritratti di illustri scienziati e pretendere di saperne più di loro. In fondo, mi chiedo veramente come si svolga una lezione di medicina che tratta l'argomento. Dovrà avere diapositive, prove sul fatto. Qualcuno ha mai alzato la manina e chiesto perchè se è vero di hiv non si muore al 100%, al 100% muoiono le persone che assumo l'azt prescritto al malato per "guarirlo"?
Non so, io penso che la manina l'avrei alzata. Sarò scemo, ma il dubbio mi viene con un dato del genere. Ma House evidentemente ha la risposta che mi caccerà a suon di metafore nel deretano.
E nessuno ancora s'è fatto vedere per il lanparty... O è successo qualcosa, o è successo troppo poco. Tipo dimenticarsi di dirmi che è stato rinviato...

mercoledì 21 dicembre 2011

Novità ambigue.

"Penso che quando una bella persona ci lascia, qualcuno dovrebbe saperlo."
Non ricordo dove l'ho sentita, ma mi ricordo di averla già sentita, eppure l'avrei detto anche senza averla mai sentita prima. Se si estirpasse tutto l'odio dell'umanità e tutto l'amore restante, e li si soppesasse separatamente, l'odio vincerebbe 4 a 0. Devastante. E se con questo pensiero firmo il mio essere pessimista, ho anche voglia di gridare che sono felice. Perchè le cose vanno. Le cose vanno. Forse non le mie, o forse anche si, chi lo sa? E sono felice perchè le cose vanno, comunque sia. E l'andare genera cambiamento. E questo mi piace. Mi piace e basta.

lunedì 19 dicembre 2011

E' semplicemente meraviglio!!

A cosa servono le minchiate girate dagli amici? A volte a niente, altre... Non si riescono a trattenere le lacrime dalle risate!!!!
http://www.youtube.com/watch?v=B8aT3CMWnh4&feature=related
Ora, io voglio stringere la mano a quei fantastici genitori, dare un bacione al pargolo (e denunciatemi pure!!) e poi placcare quel fantastico cucciolone e spaccarmi di leccate/zampate/testate e chi più ne ha più ne metta!!!
Voglio un cane così!!!! E non dico figlio perchè potrei anche applicarmi una vasectomia da solo nel cesso se m'azzardo a tanto... Ma è veramente da applausi...

Maledetto 3!

Oggi non è stata una bella giornata. Oddio, ho fatto un bel lavoro dalle 9 alle 14, lavoro per cui sono stato ripagato come piace amme (un salame felino dop da quasi un kg e un cotechino, anch'esso dop!!)!
Ma a non farmene fregare un cazzo, e dico veramente un cazzo porca puttana, sono stati 10 minuti di seguito.
Affamato e di ritorno all'ovile, e alle 3 sei veramente affamato, passo al bar a prendere un paio di panini. Ovviamente l'ora è quella che è, ma la barista è bella come un'orchidea e fanculo i panini. E mo' ci va pure una piccola confessione.
Sono 6 anni, quasi 7 che la vedo, e dalla prima volta che l'ho vista ho esclamato "minchia che carina!" E non lo esclamo spesso. Per quanto di bonazze e stanghe le strade ne siano piacevolmente abitate (nb, non affollate), di solito esclamo il che figa, che gnocca, quasi mai che carina. Carina sarà anche "diminutivo" di bellezza, ma è quella che veramente mi piace. Quella che non è esagerata, quella che è bella da vedere, che è bella perchè non ci sono difetti brutti, solo caratteristiche uniche, non perchè "è figa". Quella per la quale dopo aver scrutato il culo non me la immagino già nuda pronta al sesso sfrenato. Ecco, lei è veramente, veramente carina. Anche se stanotte ho fantasticato un po', forse addirittura in maniera conscia, ma non divaghiamo. Anzi, torniamo decisamente a noi. Torno con 3 telefonate da fare e almeno una in forse (in realtà due) che hanno suonato nella tasca. Ma caparezza è meglio della suoneria, e in macchina ho tenuto lui. Quindi faccio l'errore di prendere con leggerezza il fatto che non c'è nessuno nel bar, e io ordino e telefono. E mi sono maledetto mentre l'altro non ne aveva abbastanza e io avevo Lei che mi puliva la vetrina e mi faceva i toast (niente panini, ovviamente). E mi sono incazzato, ancora di più, perchè non ho pensato a prima alla regola del 3 che oggi si, avrebbe combinato qualcosa. Andata o lasciata, ma ho bisogno di questa certezza, non di miagolii isterici in testa e poi di vomitate su inutili pagine elettroniche!
Non sono semplicemente incazzato. Non l'ho proprio mandata giù, altro che mal digerita! Domani urge, un'attenta valutazione, due pensieri sensati che devo farmi venire stasera, e la regola del 3, ferrea, irremovibile, che ti stappa il cuore come uno spumante shackerato da uno shuttle in partenza.
Domani è il 20. Cazzo non scendo a compromessi! Ho voglia di dirti quanto sei bella!

sabato 17 dicembre 2011

Risvegli normali...

... Caffè, lavastoviglie, per terra non ho voglia di pulire e una newletter di pctuner.
E' preoccupante che mi ecciti a guardare le mobo di ultima generazione nude. Soprattutto il culo...

giovedì 15 dicembre 2011

Pausamerda

Per deviare attenzione, per una volta che me lo ricordo in tempo, mi guardo serviziopubblico.
E in pochi minuti mi schifo dell'egoismo che mi spinge ad arrovellarmi in miseri problemi.
L'ultimo senegalese, appena l'ho visto, devo ammetterlo, ho pensato "Cazzo! Questo l'hanno beccato fumato da schifo!" Invece in pochi secondi ho capito che non ce la faceva più e stava piangendo. Forse da parecchio, per ridursi gli occhi a sangue. Cristo... Io non so qual'è il preludio di situazioni limite quali rivolte, sommosse, crack nazionali. Non lo so. Non l'ho mai vissuto. E son stato fortunato rispetto a molti altri ma... Mi è difficile pensare che non ce lo meritiamo. E' difficile credere che non siamo in una situazione veramente, veramente pericolosa.

Alone.

Mi chiamo Stefano.
Ho 27 anni e pensieri esplosivi.
Stasera mi sento solo. E' particolare per me sentirmi solo poichè ho sempre cercato la solitudine. Ci ho creduto così tanto, che pensavo che solo i vigliacchi e i deboli si rifugiassero nelle masse e le seguissero, ignoranti del fatto che la loro poteva essere simile alla massa, ma mai uguale in tutto e per tutto. Ho preso ad essere "amichevole e disponibile" perchè l'ho trovato un sistema efficace per essere accettato con facilità, il che è vero, ma solo in parte. Non ricordo, credo, perchè credo di averlo creduto tempo fa, perchè si stia insieme. Gli amici sono diventati i colleghi, e chi non ci è diventato non ha mai tempo, nè io ne ho per loro. Quindi sacrificabili. Ma non è sempre stato così, me lo ricordo, vagamente, e mi ricordo che aveva un gran valore quel tempo. E gli amici erano amici e basta. E c'era fiducia. Strana rizzata di pelo mi procura questa parola. Non ho mai avuto molta fiducia negli altri, siano essi amici, amiche, fidanzate, genitori, fratelli. Tutti. Ci provavo, la davo, anche spesso, ma mai molta e comunque, di solito ne rimango deluso. Forse perchè mi sforzo di capire i loro sforzi, con occhi che oggettivamente non possono più essere soggettivi. Via le critiche, i paragoni, le altre possibilità. E' uno sforzo enorme non valutare e apprezzare. Perchè c'è sempre qualcosa da apprezzare, solo le cose non fatte possono non essere apprezzate. Ma è difficile, a volte, capire gli occhi di chi fa. E stasera, forse complice il calo di zuccheri assassino (ho fame, fame! Ma la mente mi obbliga a non mangiare e non so perchè), o le due cannucce che mi sono fatto, o tutto insieme, giornata compresa, stasera mi sento stranamente solo. E sto usando quell'atteggiamento con me stesso. Dico di innamorarmi praticamente ogni giorno, di avere l'innamoramento facile. Gergo maschile per sottolineare che mi farei anche una serratura. Ed è vero? Non mi pare, anche perchè non lo ritengo vero. E se gli altri vogliono vedere questo va bene, almeno è divertente. Lo è meno capire affamato, con le luci che girano negli occhi, con la testa fumata e le estremità gelide, che l'amore nei miei occhi, non compare più da quasi un decennio.
E stasera, mi manca terribilmente quella sensazione.

Negative

Capire è solo un sentiero con più nebbia nel girovagare tra le domande.

mercoledì 14 dicembre 2011

Può interessare...

http://0b1kenobi.blogspot.com/2011/12/attenzione-virus-facebook-ciao-d-guarda.html
Magari non lo caga nessuno, ad ogni modo, me ne sono arrivate un paio alle orecchie (e agli occhi) e ho pensato di dare il mio contributo alla prevenzione.
Goodnight...

Shower!

"L'arte è la forma con cui i sensi fanno l'amore."
Dio, bere mi fa male...

lunedì 12 dicembre 2011

Piadina!

Il vero piatto dell'uomo vero!
(... cucinando piadine...)
(... senza formaggio perchè non ne avevo in casa... come molto altro...)
(... un po' di pazienza... è stata una giornata difficile e lunga... molto lunga...)

Futuramaa!!!!

Ok, questa è veramente fuori.
Ho sempre visto i soliti episodi di furama, non che mi faccia impazzire, ma è una di quelle cose leggere che vanno bene per farsi 4 risate da soli senza preoccupazioni. Un po' presto per il letto, mi metto su qualcosa... Futurama... Questa l'ho vista, questa me la ricordo, questa l'ho vista troppe volte e sempre mi fa ridere... Andiamo all'ultima. C'è scritto solo "5x04 - Nell'immenso verde profondo". Dimensioni file 730 mega. Urca! E che cazzo è... Effettivamente lunghino come episodio. Cavolo! Ma non l'ho mai visto! Ebbene, a costo di sembrare incredibilmente stupido ma... Leela e Fry si dicono "ti amo" e a sto giro senza parassiti e per nessun errore...
Dio... E' ancora troppo presto per andare a letto!

domenica 11 dicembre 2011

Scopare non basta.

Pensiero balzano, che mi rimbalza su e giù.
Non lo penso io, non lo penso nessuno sensato al divertimento, ma evidentemente c'è qualcosa che me lo fa roteare in mente.
Non torno a letto. Direi che non è il caso con certe cose in testa. Pensiamo invece a come rimontare quel cazzo di rompicapo che ho risolto senza guardare come e ora non riesco più a rimontare.
Quantomeno antipatico concludere il sabato sera con certe seccature nel cranio...
Cercherò di liquidare la questione cercando di convincermi che per il momento, può anche bastare.

venerdì 9 dicembre 2011

Mi gira un po' la testa. Ma solo un po'.

Il mondo là fuori è brutto. Servono gli occhi di un bambino, ad un adulto, per poterlo vedere bello. E serve un adulto per raccontare al bambino quello di bello che c'è a 'sto mondo.
Forse dovrei girarmi l'ultima...

mercoledì 7 dicembre 2011

Wind!

Fuori c'è un vento devastante. E a me sta salendo un'emicrania coi controcosiddetti.
Mi chiedevo perchè oggi pomeriggio, in copertura helldesk, solo soletto fino alle 17,20 mi stessi rabbuiando mandando a puttane qualunque parvenza di serata. Effettivamente me la sono poi presa alle 6, all'uscita, da vero idiota. Voglio dire, sei incazzato? Bene! Sfogati! Ma non all'uscita... Probabilmente gesto di autodifesa passiva-aggressiva. "Si ma pezzo d'idiota, non deve poi ritorcermi contro l'aggressività!!" Beh, almeno adesso è chiaro. Cristo, non mi faceva male da così tanto che quasi non me lo ricordavo più com'era... Saranno puttanate... Metereopatici, sociopatici, apatici... Sarà. Ma certi venti chissà poi perchè mi tormentano ore prima di arrivare, e come arrivano rompono tutto, non danno una risposta, un significato, uno. Niente. Come arrivano, poi passano.
Si, passano sempre. Passa tutto più o meno sempre.
Vero?

lunedì 5 dicembre 2011

Soddisfazioni.

Breve, di immagini, di soddisfazione.
E' da quando ho montato i mobili che mi sono reso conto che non ho mai pensato allo specchio del bagno. Certo, il vecchio specchietto kawa fighissimo, ma decisamente sono pratico, non esteta.
Una favoletta...



E dietro potete ammirare il mio asciugamano dolce violetto (vedi post precedente... Maledetto lenzuolo viola!!!)
La favoletta dice, più o meno:
"Ho la barba lunga! Devo farla! Ma lo specchietto è scomodo, mannaggia... Uhm... C'è un buco, se riesco a metterci qualcosa senza svegliare il vicinato quasi quasi provo a metterci lo specchio inutile (più o meno...) sul letto... Vediamo un po'... Gruccia... Viti di una mascherina inutilizzata... Provo a vedere se regge il peso (cazzo quanto pesa quella minchia di specchio!!!)... E m'arrischio."
Stavolta se sbaglio mi ritrovo con l'unico specchio in frantumi nel cesso... Speriamo non cada!!!!

sabato 3 dicembre 2011

Fastidiosi cenni.

Chiudo il balcone, fa freddo e l'aria ormai è cambiata.
E l'aria è cambiata davvero, come tutto il resto ai miei occhi. Ci sono cose che si accettano a malincuore, ma le accetti così come vengono. Un po' come perdere al lotto, davvero, non capisco perchè tanta gente ci giochi. Ieri sera compleanno. Divertente, abbiamo riso tantissimo, abbiamo bevuto in compagnia, letto del gatto imburrato, l'esistenza di babbo natale e del fatidico cambio del pannolino. Il cambio l'ho letto io, non riuscivo a stare in piedi... Poi ho deciso che andarmene non era una cattiva idea. Era mezzanotte e venti, presto, non tardi, un'orario scemo per cui se non sei andato a letto prima è inutile andarci adesso. Quindi ho scaldato la macchina con calma, ho rollato e sono partito, coi miei 20km e una rollata. E mi sono ritornate in mente le serata di diec'anni fa. Quando tutto era uguale, solo che io guidavo una vecchia panda del '92 verde bottiglia, e ne andavo fiero. Quando mi frastornavo pensando che una ragazza mi avrebbe sconvolto la vita, la cercavo, mi deludevo, ero sempre con gli amici, avevo famiglie sparse in giro e serate come queste erano all'ordine del giorno. Come quando ho fatto le 5, iniziando a cazzeggiare nel primo pomeriggio con R. a rimettere a posto il pc del fratello della sua allora ragazza, oggi moglie. 7 giga di Debian, su una linea a 500k, il massimo per allora. E girare on line con links. E stupirsi con poco. E divertirsi con niente, praticamente sempre. Un altro tempo. Un'altra vita.
Ne sono rimasto deluso, e forse è per quello che me ne sono andato. Sono stato me tutta la sera, non ho avvertito nulla, mi stavo divertendo, poi, di colpo, vedevo diversamente. E' un peccato, perchè era più logico andasse diversamente. Forse era solo sonno. Settimana lunga, il sabato me lo sono fumato svegliandomi troppo tardi e avendo troppe cose da fare, cose che una donna impiegherebbe pochi minuti ogni sera, e che io non faccio mai, e poi mi ritrovo il we con una betoniera aperta sparsa per casa, e gli stracci che mi guardano storto dalla porta socchiusa.