mercoledì 29 febbraio 2012

Restiling.

Doveroso ripetere, ma magari vengo sopportato meglio per queste cazzate che per tutto il resto...
Non sono estata. Non me ne frega molto della forma. Ma mi piace cambiare. Spesso se possibile e possibilmente godermi il cambiamento anche senza controllo. E' come la storia dell'ovetto kinder... Nessuno è contento di trovare un pezzo di plastica magari pure brutta, ma l'effetto sorpresa amplifica magnificamente tutto. Un po' quello che l'economia mondiale e tutto il resto ci fanno mangiare ogni giorno. E siamo contenti. Ed evito di dilagare.
Tra un'ora devo essere da un cliente e non ho neanche una pallida voglia.
E il mondo è ancora sott'acqua per il mio orecchio destro.
E siamo arrivati al punto che se mi suonano alla porta, il primo pensiero è "Porca puttana un'altra multa no!" Per fortuna era solo la notifica del perito. Per i neoassenti questo. 270€.
"Uao! Non avevo mai preso soldi da un'assicurazione!"

martedì 28 febbraio 2012

Non è passato...

Stanotte ho provato solitudine.
Oggi ho pensato a come vorrei passare i prossimi mesi. In compagnia di chi.
Ho pensato, trasparente, che mi fossi divertito abbastanza. Che forse, questo, è quello che è maturo da sentire quando arriva il momento.
Il problema è che ancora non voglio. Forse solo una parte di me, ma è sufficiente.
Non so.
E' tutto così denso e pesante adesso...

lunedì 27 febbraio 2012

Numerologia

Un numero è un numero. Non può far incazzare.
Avete mai visto un matematico o un numerolorogo con problemi di disturbo alla quiete pubblica? O per aver alzato le mani a qualcuno? No... Ecco...
123... 144... 725... 1508...
A me questi numeri hanno mandato in bestia. No, non vomiterò nulla di più perchè non c'è merito, non serve, non... Ho voglia di ridere e di piantare due belle grasse bestemmie. Avrei anche voglia di scaricare parte di foga come una volta, colpendo qualunque cosa avessi davanti, ma la lezione l'ho imparata e non ho voglia di scassarmi di nuovo.
Quindi niente. Niente, e poi...
E poi fanculo.

sabato 25 febbraio 2012

Fisiologia della morfologia.

Cristo, sono imbottito da fare schifo.
Ho sempre evitato medicinali vari. Soffrivo di emicranie spesso, ma mai preso nulla (salvo un paio di casi in cui stavo fondendo letteralmente) per mitigarne il dolore. Poi mi hanno fatto scoprire quello strano indumento chiamato "cappellino di lana" e magicamente non ho più avuto emicranie. Complice il fatto che ho la fortuna di avere un sistema immunitario particolarmente attivo in questa fase, fase che si protrae da almeno 12 anni, non mi ponevo neanche il problema. Inoltre ho sempre pensato (e mi è piaciuto scoprire che alcuni studi hanno confermato la logica del mio pensiero) che al nostro corpo non piaccia la pappa pronta. Mi spiego. Assumere vitamine in "vitamine" al nostro corpo non piace. Potete cercarlo ovunque, non so i dati con precisione, e sinceramente non m'interessa, se è sbagliata una cosa non la si segue. Se io assumo 10 grammi di vitamine, ne butto nel cesso circa 8. Perchè 10 grammi probabilmente sarebbero letali o comunque difficili da gestire ok, ma non era quello il punto. Al contrario però, se mangio un alimento, che nei suoi 200g ne contiene 10, ne trattengo 10. Dal capo di questa logica la mia avversione per le medicine. Al nostro, al mio corpo, non piace una cosa fatta di una molecola (si si ok.... da più molecole... il senso era sempre altro...).
Ma a sto giro sono stato messo talmente ko che non ho davvero potuto farne a meno. Ed ho preso veramente di tutto. Dalla tachipirina quella che si scioglie tipo the, a efferelgan a antipiretici in generis. E 48 ore di temperature tra i 39 e gli oltre 40. Poi stanotte il collasso. Non è bastato passare il giovedì notte a far diventare il materasso un materasso ad acqua, gelido (per non parlare delle coperte liquide, sempre gelide...), che non mi faceva trovare riposo in nessun modo. Non è bastata una notte insonne. Ieri notte, questa mattina, alle 4 per capirci, uno spillo mi ha traforato il timpano. No, per fortuna no, ma la sensazione è stata quella. Sono schizzato, anche se avevo freddo, anche se avevo sonno, anche se una parte diceva che era sopportabile. Palle. Mi sono fatto un bicchiere di acqua e sale al 3%, ricordandomi vagamente la salinità marina, e ho architettato una sorta di siringa faidate per cercare di liberarmi del dolore o quantomeno attenuarlo, riempiendo il canale uditivo. Un minimo di attenuazione, ma sempre troppo male. Posizioni favorevoli... Di tutto. A un certo punto ho anche pensato di nebulizzarmi lo spray per liberare il naso nel dotto uditivo... Ma meno male che mi sono fermato. Ed infatti... Ho dovuto chiamare d'urgenza la mamma di un mio vecchio amico. 3 ore dopo, perchè ale 4 non mi sembrava davvero il caso... E nel frattempo mi sono guardato Constantine cercando di concentrarmi sulla tromba di eustachio e il suo contenuto maledetto. Mamma, che ricordandavo vagamente essere specializzata in otorinolaringoiatria, beh, direi che ero lucido a pensare. Mi fa avere dei corticosteroidi e dell'amoxicillina. Poi controlla e mi spiega. Ho soffiato il naso spesso e con troppa foga ultimamente? Beh... Ieri saranno andati 5 pacchetti, e data la tromba, e non il flauto sopranino che mi ritrovo... Bene. La pressione, il numero eccessivo di volte, ha spinto il muco nel dotto. Fin qui tutto più o meno normale, una complicazione piuttosto frequente. Peccato che nel mio caso, sia riuscito a riempire quasi tutta la tromba di eustachio fino ad arrivare nel pressi del timpano. Il dolore improvviso e lancinante è stato dovuto a una "colata" nei pressi del timpano perchè... Dietro spingevano tutti. Morale. Il timpano l'ho salvato, ora non provo più alcun dolore e il tutto dovrebbe finire tra domani e dopodomani. Il bello è che oggi mi sono svegliato con 39,7 (lo schizzo dal letto... Mi domando come abbia fatto a non ammazzarmi aggrazziato come sono), ma tutto il giorno non ha mai toccato i 38. Compreso ora.
Seeee!!! Dormirò finalmente!!!!

Promemoria.

Sono sveglio da più di due ore. Non ce la faccio più, devo dormire ma non riesco.
Ora l'orecchio sembra essere una detonazione ad ogni battito.
Temo, che stavolta, si sia rotto qualcosa, da qualche parte, in me.

Uomini e donne...

Piccolo esempio pratico per dimostrare che per quanto accurati possano essere gli accorgimenti degli uomini per nascondere determinati dettagli, le donne non ci cascheranno mai.
Gruppo di test.
2 Uomini; 2 Donne.
2 Uomini:
 - Carina la tovaglia.
 - Che tovaglia scusa?
2 Donne:
 - Hai messo una tenda per tovaglia? Carina però... Sembra una di quelle tovaglie di raso... Peccato solo per i bordi che la fanno vedere subito che è una tenda.
 - Ma la tenda lì che ci fa? (era appena entrata...)
Serve altro? Non credo. Non alle due di notte e con un febbrone da incubo...

lunedì 20 febbraio 2012

Storie di AP...

Mi sono deliziato col cantico della piadina (sto diventando un grande nel cucinarle... avessi solo più voglia di cucinare...), un paio di "due come noi", un paio di cazzate, una lezione in palestra non fatta e un paio di rollè per non starci troppo a pensare. Poi mi sono fermato 10 secondi mentre mettevo la padella nel lavandino e ho ripensato alla giornata. Poche fige. Anzi, forse solo una. Ma mi sono divertito, o almeno, ci siamo divertiti in tre m'è parso. Io e altri due colleghi. Arriva il nuovo access point. Un fantomatico quanto inutile cisco da un po' di centoni di euro. Un affare così insomma. We! Sia chiaro! Cisco fa dei prodotti insuperabili! E' leader e non lo metto assolutamente in dubbio! Ma quel fottuto ap è stata una rogna colossale! Scusate, minisfogo precauzionale. Cisco fa seriamente roba che altri manco possono permettersi di sognare. Solo che certe cose, sarà che vivo in un mondo troppo piccino e tecnologicamente non proprio al top, ma non riesco proprio a concepirle. Ora, perchè mai un ap dovrebbe essere scelto PoE in una rete che non ha neanche una porta di uno switch PoE? Mah... Ma chi sono io per chiedermelo? Però magari mi sono chiesto perchè il genio che ha scelto codesto fantastico prodotto che manco per errore scipperei da una svendita, non abbia pensato di comprare anche un power injector, visto che non è incluso nella confezione e (dejavu) noi non abbiamo neanche 20 cm di rete in PoE. Quindi poi è stato comprato anche quello. E c'è stato un momento, durato circa 10 minuti, in cui da una parte il buon senso ci diceva di stare buoni, che la corrente non è buona e bella e che se nell'alimentazione il"coso" ha scritto 42V 350mA in ingresso, e l'altro ha scritto 48V 550mA in uscita, forse, FORSE, non è una bella idea infilare il cavo. Ma poi qualcuno ha ben pensato di ricordarsi che il PoE è uno standard, quindi è un po' difficile che abbiano mandato il prodotto sbagliato nella busta giusta con l'etichetta giusta. In effetti oramai non sbagliano più neanche gli ambulanti a imbustare la loro merce nell'ammennicolo giusto. Divago... Abbiamo piazzato il cavo, sudato freddo, tenuto la mano sul "petto" del "coso", manco fossimo cardinali che tengono in vita il loro santo padre... Mhhh... No questa non mi piace. Meglio gli infermieri e un povero sventurato al quale è volato giù mezzo quintale di ghiaccio... No, non mi piace neanche questa... Mi è successa troppi pochi secondi fa... Meno male che non ha pigliato qualcuno in testa... Povera la mia Alfa!!! Si insomma s'è capito. Per sentire se scaldava e togliere subto il cavo! E' ovvio no? Insomma. L'ap è sistemato, io mi sono infarinato di irritantissima polvere del controsoffitto, di quella bianchissima e irta come cocci di bottiglia in miniatura, e poi... "Bello eh! Hai visto che belle lucine fa? Tutte dallo stesso led! Verde... Verde-Rossa che fa uno strano arancione... Rossa... Di nuovo verde... Non è bello, eh?"... "No..." Abbiamo smesso di ridere e perso la posa inebetita verso l'alto. Che poi.... Già porca puttana! Che poi!!!! Come CAZZO SI FA A NON METTERE UNA MERDOSA FIGURA DI COME MINCHIA SI MONTA IL SUPPORTO AL MURO??? La piastra ok. Okay! La piastra è fissa, avete ragione a ignorarla. Ma quel cazzo di fermatopi a tre scatti a che cazzo serve?? Esiste un genio al mondo che l'ha capito?? 2 etti di brochure, pubblicità, prodotti, ma una cazzo di paginetta con due righe per quel rompicapo no eh? Eh... Eheheheh... Figlio di puttana sfondato di soldi. Eh vabbeh. La morale è che di tutti gli ap contenuti in quella pagina, quella, ce ne sono alcuni che non sono "standalone". Mi spiego... Un ap, per correttezza di termini, è un apparato "trasparente" alla rete e deve poter essere parte di una rete o anche un unico componente. Standalone, per l'appunto. Alcuni, per ragioni a me ignote (piccino, tecnologicamente... presente no?) impiegano st'affare in reti di reti in cui questi cosi, per funzionare, necessitano di un "controllore". Un qualcosa che gli dica cosa fare e perchè e come. E secondo voi, per 3 ore, contro cosa abbiamo combattuto? Belle le lucine eh...
Ps. Abbiamo vinto. Dopo 3 ore, e *nessun* account cisco (per i profani è impossibile toccare l'os di quei cosi senza avere un accesso da rivenditore nel loro sito. Cosa parecchio, parecchio difficile.). Abbiamo vinto e ce ne siamo andati, alle 18.20, col monitor loggato via web sul cisco.
E DOMANI ME NE TOCCA UN ALTRO CHE E' STATO ACQUISTATO PER ERRORE PER UN CLIENTE!!!!!
Cazzo!!!

E c'è chi ha fame

Perchè fanno certi pasticcini che non piacciono mai a nessuno! Cazzo rimangono sempre, il giorno dopo nel frigo. E' troppo che non mangio pasticcini. Quand'è il prossimo compleanno che mi voglio imbucare???
Poco ironico, se in questo stesso momento qualcuno sta morendo di fame.

Ok ok...

A puttane non ci sono andato.
Mi sono fatto le meravigliose lasagne al micro, visto smokin' aces con un amico e un pezzo di tre uomini e una capra (occhio e croce il film era così).
Ora, che sono soddisfatto di tutto, si, posso dirlo, soddisfatto... Mi serve solo la voglia per entrare in doccia!!!! Cazzo!!! Mi sono dimenticato di dare il badge a G.!!! Cazzo a quest'ora....
Okay. Basta cazzate.
E' lunedì da neanche 20 minuti e già mi tocca correre...

domenica 19 febbraio 2012

Ghiotta ricompensa!!

Oggi due idee geniali. Cazzate, roba da poco, ma rapide immediate e soprattutto funzionabilissime!
Prima. Mentre lavo spazzo e pulisco, mi ricordo, annuendo tristemente in me, che i tavolini da 5€ coi quali praticamente vivo mettendoci di tutto sopra e dopo una certa anche i bastoni della mia giovinezza (aka: gambe), sono "naked". Si insomma... Li ho comprati, li ho montati (per intendeci, questi), mi piacevano così com'erano quindi non li ho mai "mascherati". Anche perchè, parliamoci sinceramente, ma dove vendono le tovaglie?? Comunquesia. Mentre li pulisco penso che un minimo di protezione devono averla. Fin'ora sono ancora nuovi, ma effettivamente... Gira che ti rigira l'occhio mi cade, 12 secondi dopo aver iniziato la ricerca, sulla ex tendina che mi proteggeva dal sole della finestra sul letto. Ovviamente ex perchè il suo lavoro non lo faceva manco in minima parte. E dato che la lunghezza e la larghezza, guardacaso, coincidono perfettamente con le dimensioni dei tavolini, in eccedenza giusta, direi che è stata un'ottima trovata. La fantasia fa cagare, ma giusto per ripetermi di tanto in tanto, mai stato esteta.
Secondo. In un anfratto vergognosamente nascosto ai più tengo arrotolati un bel numero di poster e roba varia. Ora, dato che non mi ricordo mai di prendere una cornice (alcuni meritano) e che non so dove poter mettere altri, decido che però il Wanted di One Piece un posto deve trovarlo. Almeno lui! E vedo così che la camera da letto è dotata di porta. Una gran bella porta. Troppo bella per piantarci un chiodo, peggio due. Scotch è ridicolo, e poi si stacca sempre. Mezza idea... Idea! E se prendo due fermacarte e li piego e li fermo con del nastro di carta solo sulla porta in maniera che sia invisibile? Piega di qua, gira di là, piazza col nastro, prova chiusura porta, metti il secondo, prendi il poster aggancialo e... Mi prendo un perfetto da solo.
Mi sento così ben disposto nei miei riguardi che mi propongo una ricompensa. Lasagne al microonde!!!! Slarp!!! E magari una puttana dopo che ho bisogno di un po' di sano sesso... In carenza di trombamiche...

Cleaning Time.

Conosco un amico che direbbe proprio così...
Un quesito, che si perderà nell'oblio ma che non fa male sparare dalla dritta della nave verso lo sconfinato golfo della thailandia (???)
Perchè dopo un ora di spazzola con scopa, phon con aspirapolvere e shower con mocio e stracci vari nel pavimento, praticamente a centro stanza mi ritrovo SEMPRE con un batuffolo di polvere in segno di sfida o di marcata incompetenza?
Perchè?
Non aiuta il suo ricordo la prossima volta che mi cimenterò nelle pulizie di fino.
L'assicuro. Non aiuta.
Ma allora perchè????

sabato 18 febbraio 2012

Due e mezza.

La vita è un'insieme di momenti da assaporare.
Vivere, per rincorere il momento desiderato è una gran cazzata.
(S.M.)

venerdì 17 febbraio 2012

Al tempo...

Fragilità e soggettività. Armi sfoderate per annullare qualunque coinvolgimento che potrebbe minarci, se non raderci al suolo, il castello di carta che chiamiamo esistenza, che ci ha condotto per anni, decenni. Il risultato delle nostre fatiche. Ora miseramente fortificato per non far vedere a nessuno che fiori, muri, auto, bambini e fedi nuziali, tutto ciò che possediamo, non è altro che il nostro fumo negli occhi, e una realtà deprimente.
Le persone sono ogni giorno più piccole, ma nessuna sceglie mai un passo indietro per migliorare. Meglio tendere una mano verso un aiuto che confermi, per sola tenerezza, che "Ma no, non è male. Ti ricordi di quello sfigato che..."
Fottuti ipocriti...

Prove e congetture.

I social network sono un freno all'espansione.
Illogico, preso in termini elementari. Ed è verissimo. Ma mentre ascoltave "Dreams Come True" degli Hammerfall, e mi recavo dal cliente ho avuto un abbaglio. No, fortuna mia non era un velox nè qualcuno di grosso con macchina grossa che pretendesse da me quacosa di grosso (monetamente parlando). L'espansione, personale intendo, avviene negli individui espansivi. E questo è un dato piuttosto certo. Ma gli individui espansivi, contrariamente al lavoro esercitato dai social su tutte le persone, non mantengono i rapporti anni dopo per incrementare la lista, anzi, depennano con superficialità, forse, ma anche con sicurezza invidiabile ogni conoscenza che hanno al fine di espandersi. Per l'appunto. La zavorra non è mai stata oggetto di movimento, librazione, sinuosità tra i momenti delle giornate. L'espansione è una conseguenza del costante movimento, della creazione di momenti casuali e non, ma con variabili del tutto incerte che sfociano in litigi o complicità fino a qualche ora prima inimmaginate.
I social network hanno una marcia potentissima, che potrebbe far impallidire qualunque errante goliardico che in questo momento ronfa beatamente su un divano comodissimo di una casa sconosciuta. I social annullano il concetto di tempo e spazio. Un potere che cerchiamo da sempre, perchè è forse uno dei mezzi più potenti conosciuti. Ma proprio per questo, il suo potenziale non viene usato e tutto ciò che non può essere visto viene rimpiazzato con inutile, statica zavorra.
L'errante di tutto ciò se ne fotte e non cambia neanche posizione. Lui è comodo. Lui sa che oggi è una bella giornata, e per questo se la vive.

Over

A volte mi chiedo perchè.
Poi mi giro dall'altra parte e immagino di palpare un bel culo.
O almeno, questo è quello che mi ricordo di dover fare...

mercoledì 15 febbraio 2012

Capisci...

... solo quando capisci che lo capirai ogni giorno in maniera diversa, ma mai veramente.
(è già ieri)

martedì 14 febbraio 2012

Il mondo sta cambiando...

Una volta volevi scaricare un cartone per un cuginetto, o anche solo per te e ti ritrovavi coi peggiori porno del mondo. Sul serio, a chi mai può interessare un porno con animali, o nani o sadomaso? I praticanti del sado posso capirli, non provo piacere nelle torture, ma posso comprendere che la paura il dolore e mille altre forme possono procurare piacere. Ma non ci credo che codesti individui possano provare piacere nel vedere del sado su un monitor! I gay non li tocco nemmeno, anche perchè tutto il mondo dice di capirli... Ma a me stanno simpatici, più ce n'è e meno concorrenza c'è.
Ma oggi il mondo è cambiato. Volevo tirarmi giù un porno, questo per l'esattezza perchè mi stuzzicava l'idea di vederlo, e mi sono ritrovato con questo.  In HD. 10 muti e 33 di perfezione digitale. In 800 e rotti mega. Di perfetto c'è solo la mosca attorno a questa giornata di merda...

PPMHT

Giornata fastidiosa, non fosse per il piacevole calore che da tempo non si sentiva sulla pelle dal luminosissimo (anche troppo) sole, direi addirittura irritante.
Partiamo dal fatto che mi sono svegliato, ho guardato verso la finestra e mi sono illuso, grazie alla nuova tenda, che fosse ancora prestissimo e potevo dormire. All'apparenza mi sembrava di avere ancora a disposizione almeno 4 ore di sonno, per l'orologio mancava meno di una manciata di minuti per alzarsi. Faccio con calma tutto per arrivare in orario e ci riesco pure. Premettendo che il "fare con calma" di solito non è nelle mie mattine, ho pure avuto il piacere di sedermi sul cesso 5 minuti. Ma poco importa, tanto allo scoccare delle 11 una mano gelida traditrice, complice le mie mani impegnate a trasportare altro, mi ha sfiorato e di lì a poco, mi sono ridovuto fiondare nel primo cesso disponibile. E' inspiegabile come un'arietta gelida sullo stomaco, se non sono più che preparato, possa mandarmi al cesso come un fulmine. E ovviamente, ufficio di-quelli-con-la-moquettes alta mezzo metro e tutto di vetro. Nella speranza di non trovare nessuno all'uscita della camera a gas, ovviamente me ne becco 3. E ti pareva. Mo' pure etichettato come mangiacadaveri ambulante. Pazienza. Vuol dire che avranno meno problemi da chiedermi e più tempo per me. Vinco un viaggio a Milano. Così. Senza se e senza ma. Tempesta di telefonate per spedirmi col pacco giusto. UNA telefonata, la mia, quando oramai ero sommerso di: "Forse... Ma a quell'uscita se ci vediamo... Ma fai presto... Ma non troppo che devo muovere il mio culo e mi ci vuole un po'..." Insoma, dopo mezz'ora di tenera attesa e nessuno che si sia più fatto sentire... "Saltato tutto. Vai pure a casa." Alla faccia dell'emergenza eh.... Ho la vigliacca idea di fare qualcosa di buono e andare a prendere la mamma all'uscita del lavoro, quando, al ritorno, con la matriarca nel sedile degli ospiti, porca puttana mi hanno tamponato.
Ora, è vero che devo e voglio stare calmo. E' vero che se guardi le cose da un'altra prospettiva cambia molto, a volte tutto. Ma Dio Cristo Puttana di quella Vigliacca! Ero fermo, in mezzo alla strada con la freccia, mille macchine che tuttti si credono piloti e nessuno può avere precedenza, e riesci a cilindrarmi con TUTTA la tua fottuta destra libera??
E' vero, aiuta il cambio di punto di vista. E anche un panno bagnato aiuta. Sembrava mi fosse saltato solo il catarinfrangente, invece a una pulita ho trovato una gran bella crepa in linea... Prognosi, 600€, sempre che non si sia storto il supporto... ODIO i carrozzieri. E ODIO anche le persone idiote! Ma solo quelle idiote.

lunedì 13 febbraio 2012

Un giorno...

Un giorno qualcuno s'incazzerà.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2012/02/13/visualizza_new.html_97884074.html
Non ho niente contro. Solo mi da' fastidio quando qualcuno col potere della divulgazione oratoria ha tante parole da buttare, ma nessun neurone funzionante.
SE NEL TITOLO PARLI DI AIDS, PERCHE' NEL CORPO MENZIONI SOLO L'HIV?
Ancora ci mangiano sopra facendosi beffe di milioni d'individui che non sanno. Perchè non possono sapere. Perchè se non ti fidi più di anni di "medicina", come fai poi a fidarti di un'aspirina?
Ah, per la cronaca. Siamo a febbraio 2012. Il virus dell'AIDS ancora non è stato scoperto. Robert Gallo non è stato neanche processato e Montagnier è anche lui ancora a piede libero in villa.
Non è tanto della medicina che bisogna dubitare, è di quanto ammonta il guadagno sulla terapia... Ah, noi poveri mortali... Ma un giorno qualcuno s'incazzerà...

sabato 11 febbraio 2012

Solo parole.

Forse non dovrei pronunciarmi, ma sono di carne e sangue, e anche a me girano le palle di tanto in tanto.
Tutti si sono presi buca. Si, 2 di picche, inculate, serate pomeriggi e ogni cazzo di ora dell'orologio in bianco. Tutti. A tutti spetta una dose, a chi grande a chi piccola, di "questo". Quindi non andrebbe neanche sprecata parola, ma gira il cazzo, e alle 21 e 29, di sabato, coi coglioni in giorstra, non posso starci senza reagire. E' per questo che auguro a ogni fica di legno della palla di arrivare fino a 30 anni e di tenersela stretta quella fica di legno. E poi di beccarsi un bel toro, che le faccia conoscere il "piacere" nella forma più sbagliata e dopo che sono state dilaniate che rimangano a digiuno fino alla fine. E' per questo che sto depennando tutta la lista di "amiche", e che si fottano tutte. Ognuno è bravo solo per i suoi porci comodi. Pure io non sono male in questo. Ed è per questo che stasera mando a fanculo praticamente tutto. Veramente. Basta. Stasera, fanculo tutto.

giovedì 9 febbraio 2012

Motivante.

Aaahhhhh... Buona doccia.
Ma ho fame, è presto e decisamente non ho intenzione di andare a dormire. Mmhh... A casa non ho molto però.
L'occhio sbircia, la mente pensa...
Cos'ho mangiato a cena? Bistecca. Proteine... Mi servono carboidrati. Tanti carboidrati. T'oh guarda! I tuc e la nutella che non ho finito... Giusto in tempo.

Quasi imbarazzante.

Tornare a casa, sfatto. Caricare la lavastoviglie, stendere il bucato, buttarsi sul divano, scegliere qualcosa per rilassarsi, pensare di rollare, cercare il necessario, vedere il posacenere e trovare la mezza rollata che ieri notte non ho finito. Un tuffo al cuore.
E' davvero imbarazzante.
E ne sono spiazzato... Forse dovrei vergognarmene, ma il mi credo è semplice. Dal piacere delle piccole cose traiamo benessere per noi, e quindi per gli altri. Che preti rabbini e sciamani continuino a raccogliere pecorelle. Si pascola così bene senza bacchettate nel culo...

martedì 7 febbraio 2012

Come i bambini...

Sto per farlo. Richiamo l'invidia di chiunque.
Pomeriggio di cassa, ma spiegherò poi le cose, ora non mi va, sono fumatello, avvolto da una coperta, guardando cartoni, e tra un po', tra un attimo appena, mi farò di tuc e nutella.
Oggi non ho nessuna voglia di avere più di 6 anni...

domenica 5 febbraio 2012

Di dovere.

Ringrazio. Ringrazio doverosamente di aver traslocato a settembre.
Se avessi patito le stesse temperature, e quelle che stanno per arrivare, dove abitavo prima, me la sarei vista precchio, parecchio male.
Voglio ringraziare quel che ho capito di avere prima che lo perdessi.
Come quasi mai ho saputo fare.