lunedì 13 giugno 2011

Io, me, l'altro.

Affrontare il problema con decisione sta dando una carrellata di cambiamenti. Decisamente molti sono senza controllo, e a me non frega niente. Vedo del buono, del costruttivo, e non voglio virare proprio ora.
Questo è un promemoria, uno di quegli appunti da scrivere per dimenticare, ma anche per fare mente locale mentre li si scrive. C'è tanto da imparare in noi...
Fino a poco, pochissimo tempo fa, mio fratello poteva liberamente definirsi "figlio unico", perchè io non c'ero.Questo non mi rendeva felice, non mi dava sicurezza e non mi rendeva più forte agli occhi degli altri. O forse si. Ma a quale prezzo? Non ha senso rubare una Veyron, si contano i pezzi al mondo, non potrebbe essere venduta col rischio di un controllo e della perdita immediata. Non ha senso dominare il nulla. Non ha senso avere il tutto. Quello che prima era un gioco è rimasto un gioco. Vivo. Ma a questo giro ho deciso di giocare con le regole del mondo, e di usare le mie solo come ancora di salvataggio, qualora fosse necessario, e comunque, sono state etichettate come gesto estremo. Non succede nulla se scompaio, potrò sempre ritornare.
Sono di natura cinica, è comunque la colonna portante del mio essere. Un essere di base "freddo", è un ottimo elemento a contatto con gli altri, se decide di donare e ricevere calore. Lo sto sperimentando. Lo sto provando.
Sono stato caldo con mio fratello. Lui sarà "Due", in un post futuro. Non l'ho ancora scritto, ma penso sia una buona idea. Stasera dovrei essere fuori a festeggiare, come consigliatomi dalla mia amica, ma ho declinato prima, e declino ora. Sono ancora stanco dalla giornata, devo ancora cucinarmi la cena e farmi la doccia, e vedere dove sono domani, e vedere le richieste d'assistenza da fare, controllare se mi serve qualche cacciavite particolare, o qualche software, o una lancia termica che male non fa mai. Ma, non domani perchè mercoledì ho sveglia prima dell'alba, ma mercoledì sera andrò a festeggiare! Cazzo! E' la mia prima casa! Sarà la mia casa! "Bravo! I ragazzi col mattone acchiappano di più!" Eheheheh... Ahahahahah!! Fantastico! Un commento senza euguali! Me lo auguro. Mi piace batter chiodo, ed è parecchio che non batto 'na mazza...
Io, quello che impara.
Me, quello che mette in discussione.
L'altro, quello che fuma, che fa domande strambe e di tanto in tanto, mi regala un punto di vista semplicemente perso tempo fa.

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