giovedì 10 novembre 2011

Cos'amo.

La mazzata lenta, inevitabile. Quella che cerchi a fine giornata per stenderti definitivamente. Quella che all'inizio non te ne accorgi, poi inizi sbadigliare, quasi annoiarti, e poi scopri che ogni battito di ciglia è un minuto. Quella che ti fa pensare che forse la doccia potrei non farla... E poi ti ritrovi sotto la doccia bollente (tra 5 minuti...) a perdere coscienza con lo scroscio incessante dietro la nuca. Quella che poi te ne fai un'altra, così i capelli si asciugano, e come toccherai il cuscino sarai perfettamente in regola per il trapasso. Quella che non ti farà sentire la sveglia domani, Ma forse è meglio sentirla... Quella che da settimane non provavi più e cazzo se l'aspettavi. Così. Proprio così.

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